01/03/11

Play Off Campo Grande - Doppia sconfitta per FBC Bozen

Il campionato riparte dopo il girone di andata con la giornata disputata a L'Aquila con due partite; Viking Roma – FBC Bozen e GLS L’Aquila – FBC Bozen.
Nella prima partita i Viking Roma hanno la meglio su FBC Bozen, orfano del capocannoniere Hannes Unterhofer, per 10 a 4 (2-0, 5-2, 3-2).
Il risultato si sblocca dopo 7 minuti con un gol di D'Anna. A fine primo tempo il Viking sfrutta un power play, di nuovo con D'Anna. Dopo due minuti del secondo tempo D'Anna in grande forma completa la tripletta. Ultimi sette minuti del secondo tempo pieni di emozioni in gol. Inizia con Broman che con un bel tiro da lontano allunga il vantaggio. Gli ospiti rispondono e nel arco di un minuto segnano due volte aprendo così la partita. Il Viking non si fa prendere dal panico ed in due minuti realizzano ben tre gol (due di Jerand ed uno di af Sandeberg) portando il vantaggio a 7 a 2. Dopo due minuti del terzo tempo Sandeberg segna di nuovo, chiudendo definitivamente la partita. Arrivano altri quattro gol, due di ogni squadra, prima del fischio finale.
Nella seconda partita vittoria per i padroni di casa del GLS L’Aquila per 5 a 4 sempre su FBC Bozen anche questa è stata una partita molto combattuta con due facce, infatti gli aquilani stavano chiudendo la partita segnando il gol del 4 a 1 a 15 minuti dalla fine ma FBC Bozen ha un moto d’orgoglio e recupera il gap ma a tre minuti dalla fine Francesco Placidi segna il gol decisivo con un tiro da lontano che consente agli abruzzesi di conquistare la vetta provvisoria della classifica con i Viking.
Il prossimo turno vedrà domenica 6 marzo la partita tra SSV Diamante e UFG Liftex Gargazon.
Classifica
SquadraPt.PG.VNPGFGSDR
VIKING ROMA FC95302362412
GLS L'AQUILA9530224240
FBC BOZEN862222932-3
SSV DIAMANTE BOZEN441121820-2
UFG LIFTEX441121926-7

(con la collaborazione con Jorgen Olshov)

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Storica coppia di testa dell'Italia centrale! Complimenti.

Anonimo ha detto...

bè. chi l'avrebbe mai detto di vedere in cima alla classifica 2 squadre non altoatesine. Certo non è una novità assoluta vedere Roma o l'Aquila in testa, ma entrambe sì! Complimenti a loro..., certo che è triste vedere i risultati di Diamante di quest'anno e notare che, priva di Hannes, FBC Bozen perde così facilmente. Il campionato non è finito e tanto serve solo arrivare al meglio in fondo.

Anonimo ha detto...

non scordiamoci di mores e altri 5 indisponibili. contro roma l'fbc ha giocato gran parte della partita con 3 difensori (infortunio ad inizio partita) e contro l'acquila addirittura con 2 difensoro (altro infortunio-weekend stregato!). cmq complimenti all'aik e all'aquila, due grandi prestazioni. ci rifaremo negli playoff!

Anonimo ha detto...

aquila si scrive senza "cq"......

macs ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Ciao sono arnaldo fischione e sono 10 anni che gioco a floorball con l'aCquila, quando giocavo con i rollerblade era tutto molto più facile adesso siete diventati tutti animali e correte come dei cani ed io con il mio minuto fisico non reggo i ritmi del UHC Firelions. I playoff non mi piacciono in quanto penalizzano la mia squadra che va sempre in trasferta... CIAO

Anonimo ha detto...

Simpatici i complimenti all'aik ! :)

Ma come mai quest'anno si respira quest'aria di rosicamento nei confronti della squadra di Roma ?

Sarà pur normale che una delle città più famose al mondo attiri degli stranieri (per studio o lavoro). La splendida Bolzano avrà sicuramente un certo fascino ma non può esserne fatta una colpa ai Viking se un numero di giocatori vanno e vengono.

Anzi, direi che il campionato italiano ne giova e può solo che migliorare e diventare più competitivo alzando il livello di qualità.

Anonimo ha detto...

Forse perchè Roma è l'unica squadra ad aver fatto quella farsa delle qualificazioni della Coppa Europa con 2 o 3 italiani e tutti gli altri extra. Buon per loro - gli italiani - che hanno imparato ma una farsa e presa in giro per tutti gli altri. Nessuno vi ha mai incolpato per gli stranieri, anzi ben vengano. D'altronde se non ci fossero stati i South Stars Roma probabilmente avreste anche avuto problemi nel continuare. Comunque per andare avanti ci vuole caparbietà e voglia di fare e voi andate aventi. E questo vi rende merito. Che poi altri siano "gelosi" questa è un'altra storia.

Anonimo ha detto...

D'accordo sulla coppa europea, e le critiche sono arrivate anche dal resto d'europa perché era una presa in giro verso la competizione. Ma sono passati 4 anni, è acqua passata.

Unknown ha detto...

al di là di fare la conta degli stranieri (e su questo concetto si potrebbero aprire delle tavole rotonde politico-filosofico-sociologiche) forse vale la pena prendere atto del movimento giovanile che nel Lazio e a Roma in particolare coinvolge centinaia di ragazzi tanto da avere un campionato under 11 e uno under 14. Questo è il futuro del floorball in Italia ed è la direzione che andrebbe presa in tutte le realtà. Senza lavoro in abito giovanile non si va da nessuna parte

konklino ha detto...

causa malattia e viaggi universitari mi son saltato le ultime tre giornate di campionato, ma comunque mi ricordo bene della partita roma-aquila che ho visto a bolzano; una lezione di floorball.. ok, nella roma ci sono gli stranieri (anche noi dell'SSV lo facevamo, e comunque a mio avviso le "guest star" che si vedono nelle ultime partite di campionato nell'SSV, nome e background a parte lasciano parecchio a desiderare..) ma quello che ho visto, soprattutto da parte della roma, è una SQUADRA in cui a fatica ho distinto gli autentici "vichinghi" stranieri dagli elementi più giovani, perchè giocavano insieme, mettevano in pratica schemi e c'era fiducia nei compagni da parte di tutti i giocatori.. e non a caso ce le hanno suonate all'andata.. ad ogni modo, comunque vada il campoionato, vinca il migliore!..

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