Pubblichiamo un interessante intervento sulla Coppa Italia da parte di Raimondo Minervino (allenatore del JRC Ispra).
"Direi che è stata una bella Coppa Italia anche se con pochi team. Tre squadre su quattro hanno avuto la possibilità di vincere la coppa Italia nell’ultima giornata e questo la resa cmq bella e interessante nonostante la durata davvero troppo limitata. Difficile dire se c’è stato un miglioramento generale rispetto allo scorso anno. Troppo poco gioco e troppo concentrato.
Senz’altro mi sento di valutare molto positivamente il team di Vipiteno che ha un ottimo collettivo di 10/12 ragazze giovani, brave presenti che sanno giocare bene (abbastanza impressionanti nel rifilare un 5 a 1 ad un Firelions -un po’ perso- nel primo tempo/match di Travedona M.). Peccato gli manchi un po’ di esperienza che potrebbero fare però solo giocando di più in un vero campionato.
Anche per JRC Ispra un campionato molto positivo. Un team rinnovato con nuove ragazze e altre sempre in crescita che forte dei nuovi innesti (Valentina C. in porta da UHC Varese e Carolina J. da Fc Milano) a dato così spessore alle importante presenza del capitano Maura Piffero. Il team a conquistato il terzo posto con 8 punti (in 6 partite) mentre lo scorso anno ha fato 0 punti (in 9 partite).
Per questi due team, anche se non hanno vinto, credo che la soddisfazione sia quella di poter far conto su un gruppo che ogni cresce, si rinnova migliora e si diverte.
Firelions (ex Dolo) è la squadra che conosciamo 4/5 giocatrici forti che fanno un ossatura solida del team. Lo scorso anno in finale contro Diamante (peccato la loro assenza di quest’anno) aveva sfiorato la vittoria mentre quest’anno è riuscita nell’ultimo match contro Vipiteno (non senza rischi) terminando con un pareggio ma aggiungendo il punto decisiono per vincere la Coppa.
Meritata la vittoria anche in considerazione delle difficoltà numeriche del team ma purtroppo questo sembra anche il limite, di anno in anno non riuscire a far crescere il gruppo. Un peccato visto le potenzialità espresse.
Senz’altro mi sento di valutare molto positivamente il team di Vipiteno che ha un ottimo collettivo di 10/12 ragazze giovani, brave presenti che sanno giocare bene (abbastanza impressionanti nel rifilare un 5 a 1 ad un Firelions -un po’ perso- nel primo tempo/match di Travedona M.). Peccato gli manchi un po’ di esperienza che potrebbero fare però solo giocando di più in un vero campionato.
Anche per JRC Ispra un campionato molto positivo. Un team rinnovato con nuove ragazze e altre sempre in crescita che forte dei nuovi innesti (Valentina C. in porta da UHC Varese e Carolina J. da Fc Milano) a dato così spessore alle importante presenza del capitano Maura Piffero. Il team a conquistato il terzo posto con 8 punti (in 6 partite) mentre lo scorso anno ha fato 0 punti (in 9 partite).
Per questi due team, anche se non hanno vinto, credo che la soddisfazione sia quella di poter far conto su un gruppo che ogni cresce, si rinnova migliora e si diverte.
Firelions (ex Dolo) è la squadra che conosciamo 4/5 giocatrici forti che fanno un ossatura solida del team. Lo scorso anno in finale contro Diamante (peccato la loro assenza di quest’anno) aveva sfiorato la vittoria mentre quest’anno è riuscita nell’ultimo match contro Vipiteno (non senza rischi) terminando con un pareggio ma aggiungendo il punto decisiono per vincere la Coppa.
Meritata la vittoria anche in considerazione delle difficoltà numeriche del team ma purtroppo questo sembra anche il limite, di anno in anno non riuscire a far crescere il gruppo. Un peccato visto le potenzialità espresse.
Discorso simile per Fanatics a cui quest’anno è mancato il rinforzo del gruppo. Alle giovani ragazze di Garganzon non manca l’entusiasmo e la simpatia e neanche si sono mai scoraggiate contro le avversarie, speriamo allora che il club già molto attivo nei vari altri team (maschile e giovanile) riesca di rinnovare il gruppo per continuare e migliorare.
Siamo ancora lontani dal pensare ad un campionato se con sole 4 team e una manciata di ragazze (una 30a quelle impegnate). Il piccolo movimento femminile ha dimostrato però di aver voglia di giocare e divertirsi ma la Federazione deve raccogliere gli inviti dei club ed impegnarsi maggiormente ed essere più propositiva di quello che è stata quest’anno. Non si può far giocare dei team ad Aprile quando si allenano da Settembre….
Siamo ancora lontani dal pensare ad un campionato se con sole 4 team e una manciata di ragazze (una 30a quelle impegnate). Il piccolo movimento femminile ha dimostrato però di aver voglia di giocare e divertirsi ma la Federazione deve raccogliere gli inviti dei club ed impegnarsi maggiormente ed essere più propositiva di quello che è stata quest’anno. Non si può far giocare dei team ad Aprile quando si allenano da Settembre….
Ringraziamo Raimondo per la sua completa analisi, come sempre.
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