L'Italia batte faticosamente la Bielorussia nella prima partita delle qualificazioni ai mondiali 2014 per 5 a 4.
Nello speciale trovate il tabellino della partita.
Ecco il commento di Leo
"La Nazionale Maschile U19 inizia il torneo di qualificazione ai Mondiali con una vittoria sofferta contro la Bielorussia, al suo esordio internazionale. Portiamo a casa la posta piena, ma per qualificarsi sarà necessario fare molto di più, anche alla luce del risultato della seconda partita del nostro girone, che ha visto la vittoria netta dell’Austria (nostra avversaria di domani mattina) per 8 a 2.
"La Nazionale Maschile U19 inizia il torneo di qualificazione ai Mondiali con una vittoria sofferta contro la Bielorussia, al suo esordio internazionale. Portiamo a casa la posta piena, ma per qualificarsi sarà necessario fare molto di più, anche alla luce del risultato della seconda partita del nostro girone, che ha visto la vittoria netta dell’Austria (nostra avversaria di domani mattina) per 8 a 2.
La squadra parte con tre
linee, adottando lo schema difensivo 2-2-1. Nei primi minuti le due squadre
risentono dell’emozione dell’esordio, ma poi cominciano a prendere confidenza
con il campo. Al 4° minuto opportunità per la Bielorussia, Manca si oppone con
sicurezza. La Bielorussia è ancora pericolosa al 6° minuto, Manca è sempre
attento. Sull’azione successiva arriva il primo gol dell’Italia, realizzato al
minuto 4:13 da Jan Kuechli assistito da Florian Knoll. Il gol sembra regalare
certezze all’Italia, che gioca con più scioltezza lasciando alla Bielorussia
solo il tiro da fuori.
Con il passare dei minuti
però la Bielorussia comincia a salire di intensità agonistica, e con il
pressing mette in difficoltà la nostra squadra in fase di uscita dalla difesa.
Al minuto 7:40 la Bielorussia centra in pieno la traversa su una ripartenza
causata da un passaggio sbagliato tra difesa e attacco. La partita è ora molto
equilibrata, ma l’Italia concede troppe opportunità alla Bielorussia con
passaggi sbagliati che scatenano le veloci ripartenze degli avversari. Da
segnalare due iniziative interessanti che portano prima Murace (minuto 12:30) e
poi Sallorenzo (minuto 14:30) al tiro, ma la Bielorussia impegna molto di più
il nostro portiere: a fine 1° periodo saranno 14 le parate di Manca contro le 7
del portiere Bielorusso.
Al minuto 18:08 primo
power play per l’Italia, ma riusciamo ad impegnare il portiere avversario solo
con un bel tiro di Bicciato deviato in angolo. Il primo periodo si chiude sul
punteggio di 1 a 0 per l’Italia, ma la sensazione è che ci aspetta un 2°
periodo difficile. E infatti la Bielorussia parte subito forte, e al minuto
21:16 guadagna un rigore, che viene trasformato da Alioshkin, il miglior
giocatore della Bielorussia. I nostri avversari continuano ad aggredirci, ma
esagerano nella foga e al minuto 21:41 ci permettono di giocare il secondo
power play della partita; gli azzurri rischiano di subire il gol, salvati da
una parata prodigiosa di Manca, ma il lavoro svolto a Carnago sulle punizioni
produce i suoi effetti: al minuto 23:16 Muller, su assist di Kuechli, conclude
a rete uno schema ben congegnato e ci porta sul 2 a 1.
Continuiamo ad impegnare
poco il portiere avversario e a subire il pressing degli avversari, ma
riusciamo anche a costruire qualche azione ben manovrata, e al minuto 25:08
segna ancora Kuechli (assist di Gotsch), candidandosi prepotentemente per il
premio di miglior giocatore. Purtroppo non riusciamo a sfruttare l’inerzia
positiva del doppio vantaggio perché la Bielorussia al minuto 25:32 si riporta
a -1 da noi con un gran tiro di Alioshkin. La partita per alcuni minuti rimane
in equilibrio, con occasioni per tutte e due le squadre, ma poi ricominciamo a
soffrire il pressing e la velocità dei nostri avversari, che tirano di più e
riescono a catturare tantissime palle sporche, e alla fine inevitabilmente
pareggiano al minuto 39:40, chiudendo il secondo periodo sul punteggio di 3 a
3.
Inizia il terzo periodo
con l’ingresso di Sartori al posto di Manca. La squadra ora appare più cattiva
e determinata, riesce a gestire il pressing della Bielorussia e a proporsi in
attacco, ma la Bielorussia rimane pericolosa, e si ha l’impressione che
l’equilibrio possa essere spezzato in qualsiasi momento. Sartori non fa
rimpiangere Manca, ed entra subito in partita chiudendo lo specchio agli
avversari in un paio di occasioni. E finalmente la scossa arriva, con un
bellissimo gol di Zanella (assist Capitani) realizzato al minuto 49:13 al
termine di un’azione manovrata tutta di prima. La Bielorussia chiama il timeout
e si lancia alla ricerca del pareggio; l’Italia gli da una mano, regalando la
palla banalmente in uscita dalla difesa, e così al minuto 51:05 è di nuovo
pareggio, 4 a 4.
La squadra risente del
contraccolpo psicologico; al minuto 52:32 abbiamo a disposizione il terzo power
play della partita, ma non riusciamo a sfruttarlo. Negli ultimi 5 minuti tutte
e due le squadre provano a vincere. Al minuto 56:35 il coach Frotscher chiama
timeout per dare l’ultima scossa alla squadra, e al minuto 57:02 ancora su
punizione è Durante a segnare il gol del 5 a 4 su assist di Kuechli. Gli ultimi
3 minuti sono di pura sofferenza, ma alla fine l’Italia porta a casa la prima
vittoria del torneo.
In conclusione l’Italia
vince ma non convince; bene i portieri e alcune individualità, positiva la
gestione delle punizioni (2 gol su 5 realizzati), ma abbiamo sofferto troppo in
difesa contro un avversario che, a parte Alioshkin, non è sembrato
trascendentale. Domani ci aspetta una partita difficile contro l’Austria, ci
auguriamo che i ragazzi sappiamo riscattarsi e darci delle soddisfazioni.
MVP della partita:
Kuechli per l’Italia, Alioshkin per la Bielorussia."
1 commenti:
Ho visto la partita su IFF channel e mi e` sembrato che alcuni dei nostri ragazzi siano ancora un po' intimiditi.
Auguriamoci che con la Bielorussia abbiano rotto il proverbiale ghiaccio e che tirino fuori il massimo di cui sono capaci.
E questo, credo, sia il maggiore dei compiti di Michael e Marco.
Forza ragazzi !
Gianfranco Concli - SSV Diamante Bozen
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