L’Italia dovevaarrivare tra i primi due per qualificarsi ai mondiali 2012 in Svizzera o alla peggio sperare in un terzo posto per l'ultimo treno ma invece i nostri azzurri sono sono riusciti ad andare oltre un brutto quinto posto dietro a nazioni come Serbia e Slovenia che non sono sicuramente, sulla carta, superiori all'Italia.Dopo una brutta sconfitta contro l'Estonia all'esordio 12 a 1 l'Italia pareggia contro la Slovenia per 4 a 4 e questo è forse il risultato più importante infatti con questo pareggio le possibilità di qualificazione per gli azzurri passano solo attraverso 3 vittorie, possibilità che alla terza giornata sembra concretizzarsi quando l'Italia batte l'Olanda per 8 a 4 ma il giorno dopo nell'incontro che decide le qualificazioni contro la Slovacchia i nostri vengono sconfitti per 2 a 1 (30 minuti senza gol) con la sfortuna di un rigore sbagliato da Simone Pellegrini. Nell'ultima giornata la squadra è ormai demotivata e cede contro una Serbia che puntava al terzo posto per 6 a 2. Unico lato positivo è stata l'elezione di Thomas Ilmer nella squadra All-Star del torneo.
Le nazioni che si sono qualificate dopo queste qualificazioni in Europa e negli altri gironi nel mondo sono state:
Norvegia, Germania, Estonia, Slovacchia, Russia, Polonia, Ungheria, Stati Uniti, Canada, Singapore e Giappone. A queste si aggiungono le nazioni già qualificate di diritto in base ai piazzamenti all'edizione 2010: Finlandia, Svezia, Rep. Ceca, Svizzera e Lettonia.
Ora per il team azzurro è tempo di rifondarsi in prospettiva mondiali 2014 decidendo se puntare ancora maggiormente sui giocatori oriundi o puntare ai nostrani creando anche una nazionale universitaria, come da varie parti si chiede, che possa servire per far crescere quei ragazzi che lasciata la nazionale juniores non hanno ancora spazio nella nazionale A.
Le nazioni che si sono qualificate dopo queste qualificazioni in Europa e negli altri gironi nel mondo sono state:
Norvegia, Germania, Estonia, Slovacchia, Russia, Polonia, Ungheria, Stati Uniti, Canada, Singapore e Giappone. A queste si aggiungono le nazioni già qualificate di diritto in base ai piazzamenti all'edizione 2010: Finlandia, Svezia, Rep. Ceca, Svizzera e Lettonia.
Ora per il team azzurro è tempo di rifondarsi in prospettiva mondiali 2014 decidendo se puntare ancora maggiormente sui giocatori oriundi o puntare ai nostrani creando anche una nazionale universitaria, come da varie parti si chiede, che possa servire per far crescere quei ragazzi che lasciata la nazionale juniores non hanno ancora spazio nella nazionale A.
10 commenti:
peccato che tra i marcatori si leggano cosi pochi nomi nostrani (d'altronde gli italo-svizzeri sono quasi tutti attaccanti, mi sbaglio?).. spero che nei prossimi anni venga fuori qualche altro attaccante italiano capace di competere..
E' vero sono solo 4 (D'Anna, Rigo, Mores e Tonegatti) su 10 di cui 3 - D'Anna, Rigo e Tonegatti - giocano nella stessa linea.
Inoltre vedendo i gol si nota che la nostra linea di sfondamento è quella che vede insieme Horn, Pellegrini, Ilmer e Boggia con Gschliesser e Teucher che si alternano e che ha segnato ben 10 delle 13 reti dell'Italia. Con la coppia Ilmer-Pellegrini autori di 5 gol seguiti dalla coppia Horn-Boggia autori di 2 reti con Boggia assist anche in una rete di Ilmer.
non sapevo ci fosse anche gschliesser..
ok, ho guardato la formazione e rimangio quel che ho scritto prima.. rispetto a due anni fa gli svizzeri si sono moltiplicati.. 13 contro 6 italiani..
Basta fare polemica, in altre squadre nazionali anché sono giocatori dall "estero" che fanno la differnza. L'unico peccato e che non abbiamo più quei fuoriclasse come una volta ! Difficile a credere che 4 anni fa eravamo ancora nei top 10 dell mondo !
ok.. dipende se vedi la nazionale come un'occasione per fare bella figura con le altre formazioni europee, oppure (e converrai che è meglio) come veicolo per cercare di alzare il livello del floorball italiano.. se quando vengono a mancare i fuoriclasse di una volta si ritorna a riempire i ranghi di svizzeri (che si, fanno la differenza), allora ci si allontana sempre di più da quello che per me (e penso per la maggior parte) è lo scopo più importante a cui la nostra nazionale dovrebbe adempiere.. capito cosa intendo?
Sinceramente io non credo che essistono modi diversi a vedere una nazionale. Io purtroppo anche non so come si puo alzare il livello in italia, ma escludere italiani che giocano al estero dalla nazionale sicuramente non e la cosa giusta. La mancata qualificazione ai mondiali e una grande delusione, pensavo che il secondo posto in quel girone 2 di qualificazione europea era riservato a noi, visto gli avversari. io ho visto l'italia in 2 mondiali ed ero orgoglioso vedere quei grandi giocatori lottare con la maglia azzurra per il nostro paese.
se ti riferisci al gruppo che ha tirato su frötscher, ho conosciuto alcuni di loro e sono gente in gamba, che non gioca per se stessa (come invece accadeva prima).. ma io pensavo in termini più pragmatici: ci sono in italia molti giocatori che magari non saranno dei fenomeni, ma che hanno buone potenzialità.. se si favorisse la loro presenza a qualche raduno aperto e a qualche partita, questo li stimolerebbe molto e li porterebbe ad un livello per lo meno paragonabile a quello internazionale, poi magari li rispediscono a casa, ma intanto si son fatti esperienza e questo può essere un buono stimolo per la squadra intera (vedi alcuni dei fanatics ad esempio).. se invece ci vanno solo i più forti, che tanto son sempre quelli, in italia difficilmente cambierà qualcosa..
Nessuno ha detto che i giocatori non sono in gamba e penso che anche questa volta in nazionale erano convocati i piu forti disponibili. Almeno lo spero xche io l'italia volevo vedere ai mondiali in svizzera. Ma certo sono d'accordo, fare raduno apperti, xche no ! Ma alla fine la nazionale rapresenta l'italia nel mondo floorball, e non nel floorball in italia. Vi auguro buona fortuna per il futuro e spero che qualche giorno da tifoso posso rivedere l'italia giocare a livelli come prima.
Al di la del passato (e non condivido le vostre idee), la nazionale non è sempre sintomo del movimento interno (e non serve parlare dell'Italia, parliamo ad esempio della Serbia, oppure Usa, o Canada?) ed in realtà non è sempre necessario che lo sia. Sono scelte "politiche" (cioè federali). Semmai io ricordo che in un'Assemblea si parlava di Italia ma anche la creazione di un gruppo Italia A (oppure B) dove convogliavano i giocatori da formare.
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