1 Petrò Renato, 2 Rocco Fabio, 5 Placidi Francesco, 6 Widner Markus, 7 Unterhofer Hannes, 8 Boggia Sandro, 10 Pellegrini Simone, 11 Tonegatti Daniel, 13 Burger Dietmar, 14 Mores Tobias, 15 Ludolini Sandro, 16 Rigo Michael, 17 Casagrande Diego, 18 Agrusti Alessandro, 20 Pellegrini Boris, 21 Hafner Fabian, 23 Iezzi Andrea, 24 Horn Remy, 29 Mangia Marco – All. Frötscher Michael .
Ecco il commento della partita da parte di Michi Frötscher "Partita bellissima, di grande intensità, combattuta per tutti i 60 minuti di gioco in ogni spicchio di campo. Sapevamo che non sarebbe stato facile, perchè gli spagnoli, sospinti da un pubblico meraviglioso e entusiasta, avrebbero dato tutto e anche di piu'
Al fischio d'inizio le squadre restano guardinghe, si studiano, cercano di individuare i punti deboli dell'avversario, ma dopo pochi minuti il ritmo sale progressivamente. La Spagna corre tantissimo, e pressa sui nostri difensori; l'Italia incontra difficoltà a costruire l'azione d'attacco, e riesce ad essere pericolosa solo nelle transizioni, ma si difende con ordine. L'equilibrio viene spezzato da un'infortunio del nostro portiere, che comunque poi risulterà tra i migliori in campo. L'Italia pero' non si lascia andare e pareggia in meno di meno di un minuto con Remy Horn. Il primo tempo si chiude in parità, cosi' come il secondo tempo, con la Spagna sempre in pressione sui nostri ma in difficoltà sulle palle perse e i conseguenti contropiedi italiani.
Nel terzo tempo la stanchezza si fà sentire, le squadre si allungano e la partita diventa bellissima; la Spagna ritorna in vantaggio su punizione, riuscendo a trovare il varco nel muro eretto davanti alla nostra porta; ma anche questa volta la reazione dei nostri è fulminea, e pareggiamo immediatamente con Simone Pellegrini. La partita prosegue cosi', con continue scariche di adrenalina da una parte e dell'altra. Petro' si supera in due occasioni nel respingere i tiri degli avversari, lasciando la Spagna ad un passo dal sogno. E sull'ennesimo contropiede, a pochi minuti dalla fine, ecco che Remy Horn, ancora lui, ancora MVP per l'Italia, infila la porta spagnola per il primo vantaggio Italia della partita.
Gli spagnoli si lanciano all'assalto della nostra porta, ritrovandosi in superiorità numerica negli ultimi due minuti della partita. In 4 contro 6, perchè la Spagna ha sostituito il portiere, i due minuti sembrano due ore, fino all'errore della difesa spagnola e la pallina che svivola beffarda nella porta avversaria. Mancano 15 secondi alla fine della partita, e sulla panchina italiana i ragazzi cantano popopopopopopo. Poi é solo fiesta italiana e disperazione spagnola. Onore comunque ai nostri avversari, protagonisti di una partita spettacolare, emozionante, combattuta, avvincente, insomma un vero e proprio spot per questo gioco meraviglioso che è il floorball."
3 commenti:
19 GRANDI GIOCATORI E UN GRANDE ALLENATORE. GRAZIE RAGAZZI!!!!!
Bravissimi tutti! Grazie raga!
Non poteva iniziare meglio questo nuovo corso della nazionale italiana. Sicuramente i meriti vanno sia alla federazione che ci ha creduto, sia all'allenatore che indubbiamente ha fatto un'ottimo lavoro e sia ai giocatori che hanno stupito tutti. In bocca al lupo per la continuazione di questa avventura.
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